Nel caso particolare ne ricavo notorietà e feedback per continuare a fare il mio hobby, poco, ma non è niente.
Da LaFirst del collega Accialini ricevo una mail che mi avvisa sulle opportunità offerte da ADE:
ADE si definisce: Leader nella gestione specializzata di servizi odontoiatrici per le Compagnie di Assicurazioni.
Cosa fanno: sono impegnati ad estendere a tutta la popolazione i vantaggi derivanti dalla cura e dalla salute di bocca e denti.
Offrono alle compagnie di assicurazione un ampio Network di centri odontoiatrici convenzionati (284 in Italia)
Offrono alle compagnie di assicurazione libertà di scelta del centro odontoiatrico convenzionato all'interno del Network di strutture mediche convenzionate rigorosamente selezionate da ADE.
ADE offre alle Compagnie di Assicurazione una gestione di servizi odontoiatrici specializzati della massima qualità.
Estendere a tutta la popolazione i benefici derivanti dalla cura e dalla salute di bocca e denti è la nostra mission e secondo questa ADE ha costituito il proprio Network.
ADE recita: Cambiare Dentista per cogliere nuove opportunità. Nella scelta del dentista è consuetudine affidarsi alle raccomandazioni o referenze di parenti e amici. Andare da un nuovo dentista sconosciuto può rappresentare per tanti un problema. Tuttavia , molti tentano il cambio per cogliere i vantaggi che il mercato offre. ADE ha accertato che soltanto attraverso l'erogazione di servizi di qualità è possibile acquistare la fiducia di nuovi assistiti.
Il sito è a disposizione per chi vorrà approfondire.
Nel rapporto un tempo semplice, tra paziente e curante, col passare del tempo si sono frapposte sempre più entità, assicurazioni ed ora anche un servizio come questo che è addirittura di supporto alle Compagnie di Assicurazione.
Visto che nessuno fa niente per niente e le assicurazioni ed ora questi tipi di service prosperano pagando stipendi a decine e decine di impiegati chi ci smena in questo allungamento della filiera?
Sicuramente dal punto di vista economico una fetta di utile ci viene tolta, a fronte di un aleatorio aumento di lavoro (badate bene lavoro, non guadagno) ma, in ultima analisi chi ci perde è proprio il paziente.
Anche se tutti sbandierano qualità a destra e a manca, la qualità in una attività manuale deriva sempre e solo dalle manine possibilmente collegate al cervellino dell'odontoiatra che opera in bocca, tutti gli altri fronzoli sono balle.
Per fare bene le cose devi essere motivato ed avere tempo, il tempo è denaro quindi devi essere pagato adeguatamente ed il giusto compenso non può essere imposto da un terzo che in definitiva è solo un parassita.
C'è un altra riflessione da fare, leggete le cose che fa ADE per le Assicurazioni, è esattamente quello che vorrei facesse ANDI per me!
Promuovermi come immagine al pubblico controllando la qualità della mia struttura ed in definitiva il livello della mia prestazione sanitaria.....
Germano